Sostituì la 330 America e fu presentata al Salone di Bruxelles. Era equipaggiata con il nuovo V12 Tipo 209 da quattro litri che aveva un blocco motore leggermente più lungo di quello della serie 400 SA da cui derivava. L’elegante linea fu disegnata da Pininfarina e ne furono prodotte due serie che si distinguevano soprattutto nel frontale, con quattro gruppi ottici nella prima (dal 1963 al 1965) e due nella seconda (dal 1965 al 1967). La produzione totale fu di circa un migliaio di esemplari.
Il 25 Ottobre del 1965 questa Ferrari 330 GT 2+2 in colore Blue Metallizzato - Italver.23900 con interni Beige, diventa per l’Ingegnere la sua auto personale.
Vi proponiamo l’automodello fedelmente riprodotto nel colore e interni.
Nuova linea, appena lanciata da BBR di modelli in resina in scala 1/18 interamente studiati, prodotti e assemblati nel laboratorio artigianale di Saronno. Modelli tutti in serie limitate e numerate.