Pagani Utopia è ufficialmente realtà.
Il terzo progetto portante (dopo Zonda e Huayra) della factory di San Cesario sul Panaro, frutto di sei anni di progetti e sviluppo, è stato presentato a Milano, nella cornice del Teatro Lirico.
Fonte di ispirazione di Pagani Utopia, la grande tradizione italiana delle corse del “periodo d’oro” anni 50 e 60.
Rispetto a Pagani Zonda, in effetti, la nuova Utopia perde le linee spigolose, per abbracciare uno sviluppo notevolmente più sinuoso. E, al contrario di Huayra, abbandona le sofisticate soluzioni aerodinamiche (come ad esempio gli elementi attivi posteriori). Pagani Utopia adotta un nuovo studio sulla penetrazione dell’aria integrato nel corpo vettura. In questo modo, oltre ad avere potuto eliminare il 20% dei componenti carrozzeria, la nuova Pagani Utopia mette in evidenza un profilo inedito, dal canto suo ancora più affinato aerodinamicamente.
Tutto lo sviluppo del prodotto è stato realizzato in Italia. L’automodello è disegnato interamente in Italia e stampato nel nuovo reparto stampanti 3D di ultimissima generazione.
Colore davvero particolare metalliscente che cambia colore a ogni sguardo, con doppia tonalità sia sul tetto che nella parte sottoscocca.
Modelli in resina in scala 1/18 . Di elevata qualità. Senza parti apribili.