la Ferrari 250 GTO è un'automobile prodotta dalla Ferrari agli inizi degli anni sessanta. Viene considerata la Ferrari per eccellenza ed è tuttora una delle automobili più conosciute di tutti i tempi.
Il numero 250 sta per la cilindrata di ciascun cilindro in centimetri cubici. GTO sta per "Gran Turismo Omologata". Tale sigla non verrà poi utilizzata per parecchi anni fino alla presentazione nel 1984 della Ferrari 288 GTO.
La 250 GTO era stata disegnata per partecipare a gare automobilistiche. Era una evoluzione della” 250 GT Short Wheel Base “che consisteva nel montare il motore V12 da 3 litri della 250 Testa Rossa sul pianale della citata 250 GT SWB.
Dopo che l'ingegnere capo di questo progetto, Giotto Bizzarrini, fu licenziato insieme ad altri ingegneri della Ferrari in seguito ad una lite con Enzo Ferrari, il progetto fu dato in mano al nuovo ingegnere Mauro Forghieri ed al progettista Sergio Scaglietti.
La carrozzeria ancora oggi molto apprezzata è frutto della collaborazione Bizzarrini-Scaglietti, e non, come di solito, frutto di una casa o di un designer specifico.
Produzione interamente made in Italy, tutto il modello, la verniciatura e l’assemblaggio, sono fatti in Italia.
Interni con sedili neri
Nuova confezione
Nuova linea, appena lanciata da BBR di modelli in resina in scala 1/18 interamente studiati, prodotti e assemblati nel laboratorio artigianale di Saronno. Modelli tutti in serie limitate e numerate.